Atelier3

seggiolone sorriso

dati tecnici

art. 695 cm 37 x 51 x 57 / 86 h In legno di betulla verniciato ad acqua, colore verde salice. Imbottitura in poliuretano rivestito in tessuto vinilico, morbido al tatto e impermeabile. Cinture anticaduta in fibra sintetica, con chiusura di sicurezza.

la pedagogia

Il pasto, è noto, è un momento di relazione privilegiata, di scoperta, autonomia, di coscienza di sé, dei propri bisogni e del proprio corpo. Si è infatti compreso come il favorire e constatare il raggiungimento dell’autonomia all’interno di una situazione calda e partecipe sia un valore educativo orientato al raggiungimento da parte del bambino di un benessere psicofisico, il riconoscimento delle sue competenze e del suo diritto a manifestare, a seguire i propri ritmi, gusti e necessità. L’arredo, attraverso cui il pasto al nido prende forma, deve perciò essere orientato al raggiungimento di questo obiettivo, e (deve) cercare di coniugare al meglio le esigenze di ciascun bambino con la esigenza che l’insegnante ha di soddisfare contemporaneamente un certo numero di bambini. Deve consentire una posizione confortevole sia per i piccoli che per l’adulto, favorire molteplici e contemporanee relazioni con l’adulto, gli amici ed il cibo stesso. Da molti anni nella cultura occidentale la presenza di un bambino è segnalata dalla presenza, nell’abitazione e non solo, del seggiolone. Un’invenzione intelligente che consente al bambino di portarsi, almeno quando è seduto, a livello degli arredi e delle altezze che caratterizzano la vita dell’adulto. E’ un oggetto che gli consente di avere un proprio spazio autonomo, protetto, che nel contempo può essere facilmente accostato ad un tavolo consentendo così al bambino di accedere ad un’ampia superficie su cui può essere collocato il cibo, un giocattolo od ogni altro oggetto interessante per il bambino.

descrizione