Atelier3

mobile con ante

dati tecnici

art. 732 cm 110 x 40 x 35 h contenitore a due ante, in laminato colore blu; maniglie in cuoio.

la pedagogia

Com’è ormai noto il pranzo ha un valore simbolico e relazionale molto importante. Sia nella vita di ciascuno di noi, adulto o bambino, che nella comunità, nido o scuola, ove il bambino ha l’opportunità di vivere questa esperienza insieme agli altri bambini. Il bambino apprende così non solo ad alimentarsi ma soprattutto può educare il proprio gusto alimentare in relazione ai modi in cui il cibo è proposto durante i pasti, alla cultura “dello stare a tavola” che è proprio di quel luogo. Parlare del pranzo significa perciò far riferimento non alla risposta ad un bisogno fisiologico ma ad un contesto polisensoriale nel quale non entrano in gioco solo il gusto, ma anche l’olfatto, la vista, le sensazioni di caldo o freddo, la consistenza ed il volume dell’alimento. Un contesto fatto anche di luci, profumi, suoni e rumori, ove il cibarsi diviene in realtà un’importante momento di interazione con gli altri. Il pasto può essere occasione di autonomia, di autoregolazione, di conoscenza, di piacere ed amicizia. E’ quindi necessario realizzare un ambiente ove gli arredi, le luci, le vicinanze e le distanze siano capaci di sostenere scambi intenzionali, produrre autonomia in una situazione calda e partecipe, ove si esplicita il significato culturale ed il potenziale cognitivo ed emotivo del pranzo.

descrizione

Struttura in parallelepipedi di lamiera forata colore argento, con base in legno colore blu notte. Ripiani in laminato blu e legno di faggio, riposizionabili, fissati con bulloni non a vista. Possibilità di passo di cm 90 o 120, altezza cm 210, profondità cm 40. Ingombro tre moduli: cm 350. E’ dimensionata in modo da ospitare i carrelli multiuso, l’espositore, i portagiochi.