art. 649 cm 120 x 160 x 1sp In compensato di pioppo, al naturale, da avvitare.

Gli ingressi e le soglie, attraverso i quali si accede ad uno spazio, simboleggiano il luogo di transito per eccellenza, il luogo del passaggio. E’ in essi che si realizza, si designa il passaggio, il trasferimento di moti psichici, di affetti, di sentimenti, di schemi di comportamento, di oggetti e di storie. Un luogo-metafora, ove l’incontro tra le storie private e quelle comuni, tra ciò che si lascia e quello che si sta per incontrare si fa palpabile, visibile. Spazio di batticuori, emozioni, attese, preoccupazioni, curiosità, gioie d’incontro, luoghi da cui osservare, a volte senza farsi osservare, in cui sentirsi accolti ed attesi, anzi desiderati. E’ necessario a volte poter sostare, sedere, ricevere informazioni; e sentirsi salutati: per il bambino, come per l’adulto genitore o altro. E’ uno spazio ove il benvenuto deve farsi palpabile e godibile.

Pannello per esporre i lavori dei bambini, i messaggi ai genitori, ai visitatori, ai bambini stessi. Con la possibilità di cambiare spesso le cose esposte, senza rovinare le pareti. E’ uno strumento semplicissimo, ma fondamentale in una Scuola che si basa sulla collaborazione tra bambino, insegnante e genitore. É per una pedagogia che implica vasti spazi per documentare e comunicare, agli esterni e agli interni, la comunanza di valori tra questi tre soggetti.