Atelier3
magic box
dati tecnici
art. 925 cm 145 x 145 x 127 h Struttura in betulla colore rosso melograno composto da quattro lati: - due lati con bande elastiche nere, fissate a strutture metalliche, come porte di accesso. - un lato onda in acciaio inox deformante - un lato specchio unidirezionale su pannello MDF
la pedagogia
Con il termine “piazza” si vuole significare il luogo simbolicamente più rappresentativo dell’incontro, dell’essere e del farsi comunità. Piazza come luogo d’incontro, di scambio, di sosta, di scoperta, dove si può essere tanti ma anche pochi, dove ci si può incontrare con i tanti ma anche separare da essi. Spazio di molte accoglienze, di transiti e soste quotidiane, esso si offre anche per grandi assemblee di bambini e adulti, divenendo scenario e palcoscenico per feste, spettacoli teatrali ed iniziative culturali. Uno spazio caratterizzato dunque da un proprio ritmo pulsante, da un alternarsi di pieni e vuoti, di silenzi e gran vociare, dove i bambini possono incontrare molte opportunità attorno a cui aggregarsi, giocare, costruire storie, realizzare scoperte, vestirsi, travestirsi di stoffe, colori e luci, animare un teatro, farsi ombra e giocare con le ombre, riflettere, moltiplicare e modificare la propria immagine. Uno spazio polifunzionale, anche se fortemente caratterizzato sia sotto il profilo culturale che quello educativo.
descrizione
Una grande scatola che racchiude..., che cosa? I bambini, attratti e curiosi cercano di entrare ma lo possono fare solo passando attraverso le aperture di bande elastiche. Ogni parete del cubo è una presenza che stupisce e diverte: come è possibile che io da dentro vedo te e tu non vedi me? Uno specchio unidirezionale posto su un lato del cubo è l’elemento che permette l’evento; come l’onda deformante su un’altra parete ne fa scoprire altre. L’interno diventa un rifugio dove si può vedere senza essere visti, mentre l’esterno si presenta come una pelle dalla quale scaturiscono percezioni, sensazioni, possibilità divertite e giochi percettivi.