Atelier3
quadra 27
dati tecnici
art. 574 cm 120 x 42 x 110 h Struttura in nobilitato, bordatura in ABS in tinta, ante in laminato o betulla verniciata ad acqua, cerniere con apertura a 105°, cassetti in compensato di faggio ricoperto in laminato, cornice esterna in frassino verniciato ad acqua e stondato ai bordi, maniglie in cuoio, piedini distanziatori in plastica. Contenitori modulari, con altezza accessibile ai bambini. Il retro ha gli stessi materiali e colori, in modo tale da usare il mobile anche a centro stanza.
la pedagogia
Il futuro della scuola sarà sempre più basato sull’apprendimento di gruppo; perciò lo spazio dell’aula deve consentire una contemporaneità di situazioni di lavoro molto diverse tra di loro ed estremamente flessibili. L’aula è quindi da prevedere suddivisa in più spazi- laboratorio, possibilmente protetti acusticamente e bene attrezzati per consentire attività diverse.
descrizione
L’aula laboratorio deve essere arredata con mobili che prevedono utilizzi di base e, contemporaneamente, assecondare la flessibilità e il cambiamento. Gli arredi stessi possono servire per dividere l’ambiente in zone separate e cambiare le configurazioni nel tempo. Tali arredi devono essere gestiti e usati sia dagli insegnanti che dai bambini, senza gerarchie. Quindi essere facilmente accessibili, sia da un punto di vista dimensionale che ergonomico, e invitare all’uso indipendente dei bambini, in assenza degli adulti. Una forma archetipa come il quadrato diventa base per contenitori atti ad accogliere spazi individuali come le cartelline dei disegni e porta oggetti personali; per giochi di piccole dimensioni e giochi da tavolo; per libri e riviste, per strumenti di lavoro diversi, ecc.; alcuni a vista, altri opportunamente protetti.